Ieri mi trovavo in quel di Trieste nei pressi del Tribunale quando ho visto un uomo con la coppola variopinta di Sebastiano Visintin al mondo noto per essere stato il marito di Liliana Resinovich. Era fermo a parlottare con il suo avvocato.
Molti avranno letto questa prima parte con curiosità e rimarranno delusi ma ieri ero a Trieste per sostenere Matteo ragazzo picchiato selvaggiamente da un ragazzo minorenne in quel di Monfalcone.
Matteo si era rivolto all'Associazione I NOSTRI DIRITTI, era stata presentata la denuncia e identificato l'autore del reato ad opera dei Carabinieri di Ronchi dei Legionari.
Il responsabile aveva picchiato anche altri ragazzi in quello stesso disegno criminoso che lo aveva visto bullo con i più deboli.
Ieri il processo e la decisione del Giudice per i Minorenni di concedere un po' di tempo all'imputato per procedere con un GIUSTO RISARCIMENTO.
L'imputato ha chiesto scusa a Matteo ma questo non basta, le fratture che ha riportato al volto non guariscono con le scuse, le ferite si rimarginano, le ossa si saldano ma il danno interiore per in ragazzo "particolare" possono essere devastanti.
Il tutto rinviato a novembre in attesa di una giusta soluzione per il nostro MATTEO.
Ero li per MATTEO ma ho incontrato Sebastiano.
Perdonatemi se vi ho attirato con il popolare Sebastiano ma volevo parlarvi di MATTEO.
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